TORTA DI ROSE
La torta di rose è un dolce profumato, sofficissimo ed esteticamente accattivante, realizzato con un impasto lievitato, lo stesso della Margherita di pan brioche, e farcito con una squisita marmellata di ciliegie. Facilissimo da realizzare, soprattutto se si prepara l’impasto con la planetaria, si candida ad essere una di quelle preparazioni perfette per essere trasportate e che non comportano il vincolo di essere riposte in frigorifero. Inoltre, se sei alla ricerca di un dolce da regalare alla tua mamma nel giorno della sua festa, potresti provare a farlo, anche se sei alle prime armi o hai l’incubo dei lievitati. Ce la fai! Io tifo per te!!!
INGREDIENTI:
- 500 gr di Farina “00”;
- 100 gr di Zucchero;
- 200 ml di Latte di soia non zuccherato;
- 5 gr di Lievito di birra fresco;
- 100 ml di Olio di semi;
- 1 pizzico di sale;
- 1 pizzico di Curcuma;
- 370 gr di Marmellata di Ciliegie o Nocciolata senza latte;
- Tanto amore.
PROCEDIMENTO con la Macchina del Pane:
Sciogliere il lievito nel latte tiepido. Nel cestello della macchina del pane inserire gli ingredienti partendo dai liquidi e quindi, il latte con il levito sciolto e l’olio. Poi aggiungere lo zucchero, la farina ed infine il sale. Selezionare il programma “Impasto” (nel modello Kenwood BM250 corrisponde al tasto 8) della durata di un’ora e trenta minuti.
Prelevare l’impasto e, con l’aiuto di un mattarello, stenderlo in una soglia rettangolare di 35*50 cm; spalmarvi la marmellata e arrotolarlo dal lato lungo.
Tagliare delicatamente il rotolo in 18 pezzi, ognuno di 3 cm di larghezza e sistemarli in una teglia rotonda da 30 cm di diametro foderata con carta forno.
Lasciare lievitare in un luogo caldo per almeno 5 ore, o comunque fino al raddoppio del volume.
Infornare in forno preriscaldato a 180° per 20-30 minuti; se necessario, dopo i primi 10 minuti, coprire il dolce con carta stagnola e proseguire la cottura.
Far raffreddare completamente prima di trasferire la torta su un piatto da portata.
Spero che questa ricetta ti sia piaciuta tanto da spingerti a replicarla. Qualora lo facessi, ricorda di taggarmi su Instagram con #lapulcenellorecchio.