CROSTATINE ALLA CREMA

CROSTATINE ALLA CREMA

Un grande classico della pasticceria italiana, realizzato in stampi monoporzione. Il guscio è una frolla friabile, impastata con farina integrale ed olio si semi; la crema, vellutata e cremosa, nasce dal latte di soia autoprodotto. Meglio di così?!

INGREDIENTI:

PER LA FROLLA:

  • 250 gr di Farina integrale;
  • 80 gr di Zucchero semolato;
  • 60 ml di Acqua fredda;
  • 60 ml di Olio di semi;
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci biologico;
  • Tanto amore.

PER LA CREMA:

  • 500 ml di Latte di Soia autoprodotto (vedi note);
  • 50 gr di Farina “00”;
  • 80 gr di Zucchero semolato;
  • 1/2 Baccello di vaniglia;
  • Tanto amore.

PROCEDIMENTO:

Preparare la frolla mischiando lo zucchero, la farina ed il lievito. A filo unire l’olio e l’acqua, stemperando con l’aiuto di una forchetta. Trasferire il composto sulla spianatoia e impastare rapidamente con le mani. Il risultato sarà un impasto omogeneo, non appiccicoso e compatto. Avvolgerlo, dunque, nella pellicola trasparente e lasciar riposare per almeno un’ora in frigorifero.

Nel frattempo che la frolla riposa, preparare la crema alla vaniglia.

Per la ricetta ed il procedimento del latte di soia autoprodotto ti rimando a questo articolo.

In una pentola versare il latte vegetale, unire i semi estratti dalla bacca di vaniglia e la bacca stessa. Porre sul fuoco, portare dolcemente a bollore, spegnere il fuoco e lasciare raffreddare: questa procedura consentirà al latte di aromatizzarsi di vaniglia.

Dopo 30 minuti, eliminare la bacca di vaniglia dal latte e aggiungere lo zucchero; iniziare a mescolare con una frusta, unire la farina e porre sul fuoco . Portare a bollore, continuando a mescolare per evitare che la crema si attacchi sul fondo. Appena si sarà addensata, trasferirla in una ciotola e farla raffreddare coperta dalla pellicola trasparente a contatto.

Preriscaldare il forno a 180°.

Sulla spianatoia porre un foglio di carta forno su cui andrà adagiata la palla di frolla, una volta tirata fuori dal frigo; coprire con un altro foglio di carta forno e, con l’ausilio di un mattarello, iniziare a stendere la frolla fino a raggiungere i 4-5 millimetri di spessore.

Ungere gli stampi con margarina vegetale (io ho usato tre stampi antiaderenti, da 12 cm di diametro) e rivestirli con l’impasto; bucherellare accuratamente il fondo di frolla con i rebbi di una forchetta o con l’apposito attrezzo. I ritagli di frolla che avanzano costituiranno la decorazione del dolce, perciò andranno impastati velocemente e posti momentaneamente in frigorifero.

Farcire i gusci di frolla con la crema alla vaniglia, avendo cura di creare uno strato omogeneo.

Riprendere dal frigorifero la frolla avanzata, stenderla fra i due fogli di carta forno e, con degli stampini da biscotti, ricavare le forme che andranno a decorare il dolce. Sbizzarrisciti con la fantasia!

Infornare le crostatine a 180° per, indicativamente, 25-30 minuti. Lasciare raffreddare e togliere delicatamente dagli stampi.

NOTE:

  • Puoi tranquillamente sostituire il latte di soia autoprodotto con quello della grande distribuzione; accertati, però, che non contenga zucchero.
  • Un’alternativa alla crema alla vaniglia è la classica marmellata; puoi riadattare il procedimento indicato in questo post  per realizzare le monoporzioni, magari giocando con stampi di varie forme e dimensioni. Altrimenti puoi optare per delle crostatine di crema alla nocciola con frutti di bosco e menta; un dolce semplice e buonissimo, da decorare secondo la tua fantasia!

Spero che questa ricetta ti sia piaciuta tanto da spingerti a replicarla. Qualora lo facessi, ricorda di taggarmi su Instagram con #lapulcenellorecchio.

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