BISCOTTI SFOGLIATI SENZA ZUCCHERO
Grani antichi e niente zucchero: così sono fatti questi biscotti!
Per la prima volta ti propongo un dolce totalmente differente dai precedenti; la mia passione per quei grani, così preziosi, la conosci già, oggi l’ho unita al desiderio di preparare qualcosa che fosse anche sano.
Complici diversi avvenimenti, letture e consigli di amiche illuminate, sono sempre più cosciente dell’incidenza che, un certo tipo di alimentazione, ha sul proprio benessere fisico, così ho deciso di provare la ricetta proposta nel libro “Ventuo giorni per rinascere” di F. Berrino, D. Lumera e D. Mariani.
Devo riconoscere che, abituata ad un certo tipo di sapori, al primo morso è emerso il mio scetticismo, ma poi ne ho riconosciuto il potenziale.
Familiarizzare con nuove consuetudini e approcciare a gusti sconosciuti, sono azioni che si traducono in un cambiamento nello stile di vita e trovano la loro forza in un forte amor proprio!
Siamo nel secondo lockdown, facciamo tesoro degli insegnamenti del primo: oltre al lievito di birra e alla farina (ma solo di grani antichi, italiani e macinati a pietra) facciamo incetta di libri (biblioteche e librerie sono aperte!), buona musica e pensieri positivi, il resto verrà da sè!
INGREDIENTI:
per la sfoglia:
- 200 g di Farina tipo 2 di grano antico tenero;
- 50 g di Semola Senatore Cappelli o altro grano duro antico;
- 50 g di Olio evo leggero;
- 80 ml di Acqua;
- 1 pizzico di Sale marino integrale;
per il ripieno:
- 50 g di Tofu al naturale sbollentato;
- 50 g di Datteri;
- 50 g di Noci sgusciate;
- Tanto Amore.
PROCEDIMENTO:
Preparare l’impasto con le farine, l’olio, il sale e l’acqua. N.B.: la dose dell’acqua è indicativa, perchè dipende dal tipo di farina e potrebbe essere necessario aggiungerne dell’altra per ottenere un impasto omogeneo ed elastico. Coprire il panetto ottenuto e lasciarlo riposare per un’oretta.
Nel frattempo sbollentare il tofu e frullarlo con le noci ed i datteri denocciolati.
Stendere la sfoglia con un mattarello o con la macchina per pasta (due volte sul rullo n.0 ed altre due volte su quello n.1). Con un cucchiaino, prelevare piccole porzioni di ripieno e formare dei mucchietti ben distanziati fra loro; inumidire la zona intorno al ripieno con acqua o latte di soia; sovrapporre un’altra sfoglia e sigillare bene, facendo attenzione a far uscire tutta l’aria. Del procedimento appena descritto, trovi un IGTV sul mio profilo Instagram, mi tovi come @laemmeti!
Spennellare la superficie dei biscotti con del latte di soia e infornare a 160°-180° fino a doratura, indicativamante per 35-40 minuti.
Lasciar raffreddare e servire.
L’idea di spolverizzarli con del cacao amaro non è prevista dalla ricetta del libro, quindi è un passaggio che può anche essere omesso.
Spero che questa ricetta ti sia piaciuta tanto da spingerti a replicarla. Qualora lo facessi, ricorda di taggarmi su Instagram con #lapulcenellorecchio.