ROTOLO DI PASTA FROLLA VEGAN
Ci sono giorni in cui me ne succedono così tante che mi sembra di impazzire, ma il fatto che oggi mi abbia seguita a ruota anche la pasta frolla, ha dell’inverosimile.
Un attimo di distrazione può essere imperdonabile e, a mie spese, ho imparato che non è solo la maionese ad impazzire, ma anche la pasta frolla, appunto.
E così, per salvare il salvabile, ho dovuto rinunciare ai biscotti di Natale ed ho ripiegato su un rotolo. L’ho farcito con della crema di nocciole, l’unica in grado di farmi tornare il sorriso.
A fine giornata, davanti ad una tazza di the e con una fetta di dolce fra le mani, non mi resta che sorridere del piccolo incidente, in fondo mi ha svelato un trucco in più del diabolico mondo della pasticceria.
INGREDIENTI:
- 175 g di Farina di grano antico tenero;
- 115 g di Margarina vegetale;
- 100 g di Zucchero a velo;
- 1/2 baccello di Vaniglia;
- 1 pizzico di Sale;
- Nocciolata senza latte o marmellata;
- Latte di Soia per spennellare;
- Tanto Amore.
PROCEDIMENTO:
Prelevare i semi di vaniglia procedendo in questo modo: tagliare per lungo il baccello e raschiare la parte interna con la punta del coltello.
In una ciotola versare i semi di vaniglia, la margarina a pezzi, lo zucchero a velo ed il sale e mescolare con una forchetta.
Aggiungere, un po’ per volta, la farina ed amalgamarla bene agli altri ingredienti; fatto questo, non resta che compattare l’impasto, avvolgerlo nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigorifero per, almeno, 30 minuti.
Trascorso il tempo indicato, creare un rettangolo stendendo la pasta frolla fra due fogli di carta forno. Ricoprire con uno strato generoso di Nocciolata e, con l’aiuto della carta forno, arrotolarlo dal lato corto e sigillare le stremità.
Spennellare la superficie con il latte vegetale ed infornare a 180° per, indicativamente, 25 minuti o, comunque, fino a doratura.
Sfornare e lascia raffreddare completamente. Tagliare a fette oblique e servire.
Spero che questa ricetta ti sia piaciuta tanto da spingerti a replicarla. Qualora lo facessi, ricorda di taggarmi su Instagram con #lapulcenellorecchio.