STRUDEL SALATO CON CIME DI RAPA
Prendi una torta salata, quella classica, quella rotonda sempre con la stessa faccia e metti che un giorno tu decida di farle cambiare aspetto. Ecco, oggi ti propongo uno strudel alternativo… in tutti i sensi! Innanzitutto è richiuso a mo’ di treccia e così, soffermandoti a guardare l’inusuale intaglio, fra una fessura e l’altra, puoi sbirciare alla succulenta farcitura. Poi l’impasto è una semplicissima brisee preparata in due minuti; senza burro, per accontentare gli amici vegani, e senza glutine, per chi non lo tollera o per chi, come me, ha intrapreso un cammino di disintossicazione. Semplice e d’effetto, arricchisce il buffet o l’aperitivo e appaga i gusti di tutti! A questo punto non ti resta che provare!
INGREDIENTI per 6 persone:
PER LA PASTA BRISEE:
- 300 gr di Farina di Grano Saraceno;
- 75 ml di Olio di semi;
- 120 ml di Acqua;
- Sale q.b.
PER LA FARCITURA:
- 460 gr di Cime di Rapa già mondate:
- Aglio;
- Olio evo;
- Peperoncino;
- Tanto amore.
PROCEDIMENTO:
In una padella versare un giro di olio e far imbiondire uno spicchio d’aglio e del peperoncino. Unire le cime di rapa e portare a cottura. Solo alla fine aggiustare di sale.
Mentre la verdura è sul fuoco, impastare la pasta brisee: sulla spianatoia disporre la farina a fontana; aggiungere tutti gli ingredienti ed impastare finchè non si sarà ottenuto un panetto liscio ed omogeneo.
Questo tipo di impasto non necessita dei canonici 30 minuti di riposo; perciò rappresenta un ottimo compromesso fra un prodotto genuino, fatto in casa, senza conservanti e la necessità di impiegare il minor tempo possibile.
Terminata la cottura della verdura, procedere ad assemblare lo strudel.
Sulla spianatoia, tirare una sfoglia rettangolare e disporre solo al centro le cime di rapa. Per dare allo strudel un aspetto diverso dal solito, intagliare, obliquamente e per 6 volte, sia a destra che a sinistra, la pasta brisee, partendo dal punto centrale non coperto dalla farcia e lasciando 4-5 cm dalle stremità superiore ed inferiore. Infine, ripiegare sulle cime di rapa le estremità e procedere a chiudere lo strudel sovrapponendo le strisce laterali, alternando prima una di sinistra e poi una di destra e così via.
Infornare a 180° indicativamente per 25-30 minuti. Appena sfornato, spennellare la superficie con un po’ di olio.
Servire caldo, tiepido o freddo: è buono sempre!
NOTE:
- La farina di grano saraceno ormai, la si trova facilmente in tutti i supermercati. Io, però, sono partita dal grano saraceno decorticato ed ho macinato i semi. La bellezza dell’autoproduzione sta nel fatto che così puoi disporre di farina sempre fresca a seconda della necessità, e si traduce, poi, in un bel risparmio economico. Prova e mi dirai!
- Con la pasta in eccesso ho formato dei grissini che ho spennellato con un po’ di olio e ricoperto con semi vari (girasole, lino, zucca e sesamo) e ho infornato per 15 minuti circa.
Spero che questa ricetta ti sia piaciuta tanto da spingerti a replicarla. Qualora lo facessi, ricorda di taggarmi su Instagram con #lapulcenellorecchio.
Con questa ricetta partecipo al contest “The free food lover“, questo mese ospitato da “Senza è buono”.