MINI GIROTONDO AL CUCCHIAIO
Ecco un modo originale per presentare un classico dolce al cucchiaio: simil tiramisù servito in monoporzioni spolverizzate con cacao amaro o decorate con rivolo di cioccolato fuso. Rispettando i tempi di riposo in freezer è impossibile sbagliare e il risultato sarà degno di un pasticcere professionista!
INGREDIENTI PER 6 MINI GIROTONDO:
- 12 biscotti tipo Digestive;
- 600 ml di Latte di Soia;
- 40 gr di Fecola di Patate;
- 60 ml di Olio di semi;
- 60 gr di Zucchero;
- Caffè espresso;
- Caco amaro;
- Tanto amore.
PROCEDIMENTO:
Preparare il caffè, versarlo in una ciotola di vetro e lasciarlo raffreddare.
Per la crema, in una pentola stemperare la fecola con un filo di latte di soia; aggiungere lo zucchero e l’olio, continuando a mescolare con la frusta. Porre la pentola sul fuoco e portare a bollore senza smettere di girare. A questo punto, spegnere il fuoco, continuando a mescolare per qualche minuto. Trasferire la crema in una ciotola di vetro, coprire con della pellicola trasparente a contatto e lasciar raffreddare completamente.
Comporre il dolce come si fa con il tiramisù: mettere uno strato generoso di crema sul fondo dei Mini Girotondo; battere 3-4 volte lo stampo sul piano da lavoro per eliminare eventuali bolle d’aria; bagnare un biscotto per volta nel caffè e disporlo, con delicatezza, sulla crema, premendo leggermente in modo che i lati del biscotto siano avvolti dalla crema.
N.B.: questo passaggio è fondamentale e inciderà sull’effetto visivo finale del dolce: una volta sformato, infatti, il biscotto non si dovrà vedere, ma, al contrario, dovrà essere nascosto all’interno della crema.
Versare dell’altra crema; terminare con un biscotto non inzuppato e premere leggermente. Quest’ultimo è la base del dolce; pertanto, è posto al limite del bordo dello stampo.
Riporre i dolci in freezer a solidificare per 2 ore minimo, meglio se per tutta la notte. Trascorso il tempo indicato, sformare delicatamente i Mini Girotondo; sistemarli su un piatto da portata e lasciar scongelare per 50 minuti a temperatura ambiente o per 8 ore in frigorifero e per ulteriori 40 minuti a temperatura ambente.
N.B.: se decidi di decorare i dolcetti con il cioccolato fuso, devi farlo appena tirati fuori dal freezer. Fai sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente (circa 30 gr per 3 Mini Girotondo) con 2 noci di margarina. Forma con la cartaforno un cornetto; versa dentro il cioccolato fuso e riempi il vortice impresso sul dolce.
Spolverizzare con del cacao amaro, decorare con le perline dorate e servire.
NOTE:
- Lo stampo in silicone che ho utilizzato è della Silikomart, denominato “Mini Girotondo“; fa parte della linea “Pratika” dal design in 3D. Ciò che caratterizza ciascuna cavità è la bordatura interna che conferisca una leggera e caratteristica forma arrotondata alla base del dolce;
- Se non possiedi lo stampo descritto, puoi tranquillamente preparare il dolce al cucchiaio in singole ciotoline di vetro, da riporre in frigorifero per due ore. Spolverizza la superficie con cacao amaro prima di servire;
- Se non trovi i biscotti Digestive, ti consiglio di sceglierne un altro tipo purchè sia rotondo e con un diametro di 5,5 cm per due ordini di motivi. Il primo è che sarà più semplice inserirlo nello stampo e rispettare le proporzioni ai lati; il secondo è dettato da una ragione puramente estetica: al momento del taglio, infatti, il dolce si presenterà diviso in sezioni perfette! Lo stesso ragionamento vale qualora decidessi di fare tu stesso i biscotti tipo savoiardi o pavesini;
- Seguendo le dosi indicate, avanzerà della crema: a questo punto puoi creare degli altri Mini Girotondo, dopo aver liberato lo stampo al termine del riposo in freezer, o comporre il dolce nelle ciotoline di vetro. In entrambi i casi, però, ti serviranno ulteriori biscotti rispetto alla dose riportata negli ingredienti!
Spero che questa ricetta ti sia piaciuta tanto da spingerti a replicarla. Qualora lo facessi, ricorda di taggarmi su Instagram con #lapulcenellorecchio.
Una delizia per occhi e palato
Una chicca! Piccoli ed eleganti per ammaliare gli ospiti; davvero una bella scoperta!