PARMIGIANA DI MELANZANE
Aspetto tutto l’anno per poter consumare le melanzane, ortaggio che la natura ha collocato nel periodo estivo e l’uomo, invece, ha deciso di produrre anche fuori stagione, noncurante delle conseguenze sulla salute e sull’ambiente.
Io le trovo deliziose preparate in qualsiasi modo: il loro retrogusto amarognolo mi fa impazzire; ma su tutte le ricette vince, senza dubbio, la parmigiana!
Io l’ho preparata alternando strati di melanzane fritte, passata di pomodoro e tanto formaggio vegetale.
E poi mi sono imposta di assaggiarla solo il giorno successivo, per dare modo a tutti gli ingredienti di fare conoscenza e dare il meglio di loro. E no, non so nemmeno io come abbia fatto a resistere, ma al primo boccone sono stata ripagata per l’attesa e per il caldo patito davanti all’olio bollente della frittura…
Ah, l’ultima cosa, se te lo stai chiedendo, sì, il formaggio vegetale fila ed è uno spettacolo irresistibile!
INGREDIENTI:
- 1700 gr di Melanzane;
- 2 confezioni da 800 gr di Pelati;
- 145 gr di formaggio Violife;
- 70 gr di Gondino stagionato;
- 1 Cipollotto;
- Lievito Alimentare q.b.;
- Basilico;
- Sale;
- Olio di semi per la frittura;
- Tanto Amore.
PROCEDIMENTO:
Preparare il sugo frullando i pelati ed il cipollotto; trasferirli in una padella capiente e far cuocere per un’oretta circa.
Nel frattempo, mondare le melanzane e, per ottimizzare i tempi ed ottenere delle fette delle stesso spessore, affettarle con la mandolina.
Friggerle in olio ben caldo e sistemarle su un vassoio coperto da carta assorbente.
N.B.: per ottenere un piatto senza glutine, ho evitato di infarinarle prima di friggerle e il risultato finale non mi ha fatto rimpiangere l’assenza della farina!
Una volta cotto il sugo, aggiustare di sale e aggiungere qualche foglia di basilico fresco.
Preriscaldare il forno a 200°.
A questo punto non rimane che ridurre in tocchetti il Violife, grattugiare il Gondino stagionato e procedere ad assemblare la parmigiana.
Spargere, sul fondo di una pirofila, qualche cucchiaio di sugo; sistemare uno strato di melanzane (le migliori e della stessa grandezza lasciarle per lo strato finale!), coprire con un strato di sugo, una spolverata di lievito alimentare, una di Gondino ed il Violife a tocchetti.
Coprire con un altro strato di melanzane e continuare così finchè non saranno terminati gli ingredienti. Concludere con le melanzane, il sugo ed una spolverata di lievito alimentare.
Coprire la teglia con carta stagnola ed infornare per 40 minuti; togliere la carta stagnola negli ultimi 8 minuti e passare alla modalità “grill”.
Lasciar raffreddare completamente prima di servire.
Io ti consiglio di prepararla il giorno prima di consumarla: consentirai ai vari ingredienti di fare conoscenza fra loro e dare il meglio che possono!
La tradizione campana, infatti, prescrive di servirla il giorno seguente a temperatura ambiente o, addirittura fredda di frigorifero, servita su fette di buon pane casareccio.
Spero che questa ricetta ti sia piaciuta tanto da spingerti a replicarla. Qualora lo facessi, ricorda di taggarmi su Instagram con #lapulcenellorecchio.