GELATO ALLE MORE E MIRTILLI
Ho trovato questa ricetta sul numero di agosto pv del mensile “Fior Fiore in Cucina“.
Non so cosa mi abbia colpito, perchè veniva presentata come torta gelato a tre strati, quindi, in più, ce n’erano uno allo yogurt ed uno alle nocciole. Inoltre, prevedeva l’impiego di latte e panna vaccine e, per esperienza, so che veganizzare una ricetta non sempre porta agli stessi risultati.
Però ci ho voluto provare, revisionando, come sempre, gli ingredienti e stravolgendo la presentazione.
Il risultato è stato sorprendente: inaspettatamente morbido e scioglievole!
Non avevo mai provato a fare il gelato e questo ha dato il via alla sfida dell’estate: riprodurre in casa tutti i miei gusti preferiti!
INGREDIENTI:
per il gelato:
- 200 gr di More e Mirtilli;
- 70 gr di Zucchero;
- 100 ml di Latte condensato vegetale;
- 300 ml di Panna vegetale.
per il latte condensato vegetale:
- 200 gr di Zucchero Semolato;
- 150 ml di Latte di Soia senza zucchero;
- 25 gr di Margarina vegetale;
- 1 cucchiaino di Amido di mais;
- Tanto amore;
per la decorazione:
- Mirtilli;
- More;
- Menta.
PROCEDIMENTO:
LATTE CONDENSATO VEGETALE
Preparare il latte condensato vegetale la sera prima, così avrà il tempo di raffreddare bene.
Versare il latte in una ciotola e stemperarvi l’amido di mais.
In un pentolino far sciogliere la margarina vegetale; aggiungere il latte con l’amido; unire lo zucchero e mescolare bene. Da quando inizia il bollore lasciar cuocere per altri 5 minuti, continuando a mescolare, finchè non si addensa.
Trasferire in una ciotola di vetro e lasciar raffreddare completamente. Coprire e riporre in frigorifero.
Con questa dose si ottengono 300 ml di latte condensato (ho usato la parte restante per fare il gelato allo yogurt e quello alla crema di nocciole).
GELATO ALLE MORE E MIRTILLI
Frullare i frutti e passarli al setaccio.
Amalgamare la purea ottenuta allo zucchero; porre sul fuoco e far sciogliere dolcemente. Trasferire in una ciotola e lasciar raffreddare completamente.
A questo punto, semimontare la panna vegetale e aggingere a filo il latte condensato.
Aggiungere, in più passaggi, il composto di frutti e zucchero alla panna, mescolando delicatamente a mano.
Trasferire il gelato in uno stampo da plumcake o, per ottenere delle monoporzioni come ho fatto io, in uno stampo in silicone; nello specifico, il mio è quello della Silikomart per mini muffin. E’ fondamentale che lo stampo sia in silicone per riuscire ad estrarre il gelato dal contenitore ed ottenere l’effetto che vedi nella foto iniziale.
Lasciar rassodare in freezer per almeno 6 ore o, ancora meglio, un’intera notte.
Estrarre il gelato dal congelatore pochi minuti prima di servire e decorare con i frutti freschi e le foglioline di menta.
Con questa dose ho ottenuto 13 gelatini.
Spero che questa ricetta ti sia piaciuta tanto da spingerti a replicarla. Qualora lo facessi, ricorda di taggarmi su Instagram con #lapulcenellorecchio.
Ma è favoloso! Mi affascina questo procedimento del latte condensato vegetale! Deve avere una consistenza stupenda ! Complimenti sei bravissima!!!!
Ehi, ciao! E’ una preparazione meravigliosa, semplice e dalla riuscita garantita: sembra un gelato di gelateria, cremoso e scioglievole!