TRECCIA VEGANA DI PAN BRIOCHE

TRECCIA VEGANA DI PAN BRIOCHE

Ieri ho intrecciato di tutto, dal tronco della Pachira ai miei capelli.

Ma di buon mattino, sono partita con questo pan brioche. E’ una treccia speciale perchè conta quattro cordoncini, anzichè i soliti tre! Nelle IGTV del mio profilo Instagram, @laemmeti, trovi il video in cui ti spiego come articolare l’intreccio.

Mi sto appassionando a questa tecnica (nei prossimi giorni ti farò vedere altre varianti) perchè consente di presentare il pan brioche in modo sempre diverso.

In realtà, si tratta di un aspetto puramente estetico, perchè l’impasto è così buono e profumato, che, con o senza intreccio, finirà nel giro di due colazioni… Parola mia!

INGREDIENTI:

  • 300 gr di Farina “0”;
  • 200 gr di Farina manitoba;
  • 200 ml di Latte di soia senza zucchero;
  • 100 gr di Zucchero;
  • 80 gr di Margarina vegetale;
  • 10 gr di Lievito di birra fresco;
  • 4 gr di Sale;
  • Tanto Amore.

PROCEDIMENTO:

Sbriciolare il lievito in una tazza capiente, aggiungere il latte a temperatura ambiente e mescolare fino a farlo sciogliere completamente.

Nella ciotola della planetaria versare le farine e lo zucchero; aggiungere il latte, montare il gancio per impasto ed avviare la macchina a velocità n.2.

A questo punto, con l’impastarice in movimento, unire la margarina fredda tagliata a pezzetti e, una volta inglobata tutta, aggiungere il sale.

Continuare ad impastare per altri 5 minuti, fino ad ottenere un panetto omogeneo.

Trasferirlo in una ciotola, coprirlo con un canovaccio o della pellicola trasparente e far lievitare al riparo da correnti. Il tempo di lievitazione varia a seconda della temperatura della stanza, il mio impasto ha impiegato quattro orette circa.

Trascorso il tempo indicato, sistemare il panetto sulla spianatoia (la consistenza dell’impasto è elastica, ma soda allo stesso tempo e non c’è bisogno di infarinare il piano di lavoro) e dividerlo in quattro parti, tutti dello stesso peso. Il mio pesava 900 gr e l’ho diviso in quattro pagnottine da 225 gr ciascuna.

Fatto questo, le ho velocemente pirlate e poi ho formato dei cordoncini lunghi 35 cm l’uno.

Li ho disposti parallelamente sul piano di lavoro, li ho uniti per le estremità superiori e ho iniziato ad intrecciare. Partendo dal lato destro, ho preso il secondo filoncino e l’ho portato a sinistra, facendo scavalcare gli altri due. Sono tornata al lato destro, ho preso il primo filoncino e gli ho fatto scavalcare un solo cordoncino, portandolo verso sinistra. Ho ripetuto la stessa operazione con il secondo cordoncino di sinitra, verso destra, e con il primo.

Trovi il video sulle IGTV del mio profilo Instagram @laemmeti.

Trasferire la treccia su una teglia, meglio se microforata; coprire con un canovaccio e lasciare lievitare per un’altra ora.

Preriscaldare il forno a 180°; spennellare la superficie con del latte di soia a temperatura ambiente e far cuocere per 25-30 minuti.

Questa treccia vegana è già perfetta così, ma accompagnata con un velo di marmellata di albicocca è irresistibile.

Spero che questa ricetta ti sia piaciuta tanto da spingerti a replicarla. Qualora lo facessi, ricorda di taggarmi su Instagram con #lapulcenellorecchio.

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