PIZZA IN TEGLIA DI GRANI ANTICHI

PIZZA IN TEGLIA DI GRANI ANTICHI

Alta e croccante, così mi piace la pizza in teglia. Ah, poi deve essere anche unta e carica di carciofini fatti in casa… Che ci posso fare? E’ con quella che mi hanno svezzata e, da allora, ho continuato ad apprezzarla con immutata passione!

Questa che ti propongo, oltre al carico emotivo, ha l’ulteriore pregio di essere stata impastata con una farina integrale di grani antichi, che ne ha reso unico il sapore e migliorata la digeribilità.

Tante sono le preparazioni, dolci e salate, che si possono realizzare con questi grani, e, poiché è tangibile l’effetto benefico di tali farine sul nostro organismo, ti consiglio di dare un’occhiata alle ricette che ho realizzato cercando nella categoria “Grani antichi”.

Vedrai che differenza, quanto a resa e a gusto!

INGREDIENTI:

  • 500 gr di Farina Senatore Cappelli;
  • 350 ml di Acqua a temperatura ambiente;
  • 6 gr di Lievito di birra;
  • 13 gr di Sale;
  • 600 gr di Pelati;
  • 100 gr di Violife;
  • Olive verdi;
  • Funghetti sott’olio;
  • Carciofini sott’olio;
  • Origano;
  • Peperoncino in polvere;
  • Tanto Amore.

PROCEDIMENTO:

Nella ciotola della planetaria, versare l’acqua a temperatura ambiente, il lievito sbriciolato, l’olio e, in ultimo, il sale. Utilizzare il gancio “K” ed avviare l’impastarice a velocità minima.

Una volta che il lievito si è sciolto bene, aggiungere, pian piano, metà della farina. Amalgamare per ottenere una pastella omogenea.

A questo punto, cambiare il gancio e montare quello impastatore; far ripartire la planetaria a velocità minima e aggiungere la farina rimanente.

Impastare fino a quando non si crea un panetto liscio ed omogeneo che si stacca dalle pareti del cestello.

Lasciare lievitare l’impasto, al riparo da correnti, per otto ore circa. N.B.: aguzza l’ingegno e sfrutta la ciotola della planetaria come contenitore in cui far lievitare la pizza, eviterai, così, di sporcare un altro recipiente!

Nel frattempo, spezzettare i pelati e condirli con un giro di olio, sale ed origano.

Terminata la lievitazione, ungere con dell’olio una teglia di 32*36 cm (oppure utilizzare un foglio di carta forno oleato), stendere l’impasto formando le classiche fossette con i polpastrelli delle mani, condirlo con i pelati, i carciofini, le olive ed i funghetti. Lasciar lievitare un’altra oretta; questa volta, per praticità, sistemo la teglia direttamente nel forno spento.

Infornare, in forno preriscaldato, a 200° per 20 minuti. Per i primi 10 minuti porre la teglia nella parte più bassa del forno per ottenere la caratteristica crosticina; spostarla poi a metà forno per continuare la cottura. Poco prima di sfornarla, aggiungere il formaggio vegetale tritato e farlo sciogliere completamente.

Servire la pizza calda.

Spero che questa ricetta ti sia piaciuta tanto da spingerti a replicarla. Qualora lo facessi, ricorda di taggarmi su Instagram con #lapulcenellorecchio.

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