GIARDINIERA DI ZIA ROSA
La “Giardiniera di zia Rosa” è una salsina di verdure preparata, manco a dirlo, da mia zia a fine estate e da lei poi distribuita ad amici e parenti, com’è consuetudine dalle nostre parti.
Il fatto di farla a fine stagione non è un caso: le verdure, infatti, hanno un gusto, un profumo ed una dolcezza certamente non paragonabile alle primizie.
Questa salsina ci accompagna per tutto l’anno, quando melanzane, peperoni e pomodori dovrebbero sparire dal mercato… E’ un ottimo prodotto per arricchire e rendere stuzzicante anche il panino più semplice. Provala e mi confermerai la bontà, senza tener conto della soddisfazione di averla fatta con le proprie mani!
INGREDIENTI:
- 1 kg di Peperoni;
- 1 kg di Melanzane;
- 800 grdi Pomodori verdi;
- 2-3 spicchi di Aglio;
- qualche cuore di Sedano;
- 1 litro di Aceto;
- 200 gr di Acqua;
- Sale;
- Peperoncino;
- qualche fogliolina di Menta;
- Olio;
- Tanto Amore.
PROCEDIMENTO:
Lavare e mondare le verdure. Affettarle grossolanamente e frullarle ad intermittenza (e a più riprese, se non hai un frullatore molto capiente!) insieme all’aglio, alla menta ed al sedano. NOTA BENE: Non si deve ottenere un purè, ma un trito fine.
Versare il composto ottenuto in una pentola capiente; aggiungere l’acqua, l’aceto, un po’ di sale ed il peperoncino. Accendere il fuoco e portare a bollore. Le verdure non dovranno cuocere, perciò, scolarle non appena iniziano a bollire.
Sistemarle in un canovaccio pulito, che non sia stato lavato con detersivo e/o ammorbidente, e lasciarle scolare per 24 ore. Per comodità, io sistemo il telo su uno scolapasta che poi colloco o all’interno del lavello o in una ciotola.
Trascorso il tempo di riposo, strizzare benissimo il canovaccio per eliminare i liquidi delle verdure; serviranno molta forza e pazienza!
A questo punto, travasare la giardiniera nei vasetti di vetro, puliti e sterilizzati. Con questa dose sono riuscita a riempire 2 barattoli da 350 gr ognuno e 1 più piccolo da 80gr.
Livellare le verdure e coprirle con uno strato di olio evo. Chiudere i vasetti con i coperchi e lasciare insaporire per, almeno, una settimana.
La preparazione si conserva bene per 3 mesi, oltre non saprei: è un puro caso che non l’abbia fatta fuori prima!
Utilizzare la giardiniera fatta in casa per farcire i panini, le pucce e le piadine. (Nell’immagine di copertina ho immortalato la mia puccia: uno strato di mayoveg, che però non si vede, insalata gentile, pomodori, olive taggiasche e, infine, la “giardiniera di zia Rosa”. Con pochi, semplicissimi ingredienti sono riuscita a mettere su una cena stuzzicante!).
NOTE:
- Io ho usato l’aceto di mele perchè mi è stato impossibile reperirne uno di vino che non contenesse solfiti. Se tu non hai le mie stesse paturnie, il classico aceto di vino bianco è perfetto!
- Le verdure hanno macchiato il canovaccio, ma io sono riuscita a sbiancarlo, quasi alla perfezione, con ripetuti lavaggi in una pentola con acqua bollente, aceto e bicarbonato.
Spero che questa ricetta ti sia piaciuta tanto da spingerti a replicarla. Qualora lo facessi, ricorda di taggarmi su Instagram con #lapulcenellorecchio.