FICHETTI CON MANDORLE E ZENZERO

FICHETTI CON MANDORLE E ZENZERO

Animata dalla voglia di riprodurre le consistenze e i profumi delle tipiche paste dei forni di paese, ho creato i “Fichetti”: biscotti di pasta frolla, farciti con frutta secca, marmellata di fichi e zenzero.

Non sono solo “biscotti”: essi racchiudono la tradizione, quanto all’accostamento dei sapori, ma quando la “tradizione ricalcola il percorso”, allora si includono ingredienti inediti.

Il passato, dunque, ma anche la contaminazione di culture e pensieri nuovi, di rinnovate consapevolezze.

E così la Burrella di mandorla sostituisce la margarina nella frolla; lo zenzero prende il posto della buccia di limone, aroma immancabile nella famigerata accoppiata fichi e mandorle!

Biscotti buonissimi, ideali per scaldare le colazioni di queste tiepide mattine!

INGREDIENTI:

  • 500 gr di Farina 00;
  • 200 gr di Zucchero di canna integrale;
  • 80 gr di Burrella di Torritto;
  • 3 cucchiai di Fecola di patate;
  • 1/2 bustina di Lievito per torte bio;
  • Latte di soia q.b.;
  • 20 gr di Nocciole tostate;
  • 25 gr di Mandorle;
  • 3 Fichi secchi;
  • Marmellata di fichi;
  • Zenzero fresco o buccia di limone;
  • 1 pizzico di Sale;
  • Tanto amore.

PROCEDIMENTO:

Preparare la frolla setacciando, su una spianatoia, le due farine ed il lievito; aggiungere lo zucchero e la Burrella fredda di frigorifero ed incorporarli alle polveri. Versare a filo il latte di soia, indicativamente 130 ml (vedi NOTE). Impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto ben amalgamato.

Dividere l’impasto in due panetti; avvolgerli nella pellicola trasparente e lasciarli riposare in frigorifero per un’ora almeno.

Nel frattempo, con un coltello, tritare grossolanamente la frutta secca e ridurre i fichi in quadratini.

Preriscaldare il forno a 200°.

Trascorso il tempo di riposo, prendere i panetti e stenderli in due rettangoli (i miei misuravano, approssimativamente, 28*19 cm), per agevolare il lavoro, utilizzare due fogli di carta forno.

Stendere un velo di marmellata di fichi; distribuirvi la frutta secca, i fichi e un po’ di zenzero fresco grattugiato sfruttando la tecnica descritta qui.

A questo punto, arrotolare dal lato lungo, aiutandosi con la carta forno.

Adagiare i due rotoli su una teglia coperta da carta forno e infornare a 200° per 20 minuti. NOTA BENE: sistema i rotoli in modo che la chiusura rimanga in basso e, quindi, a contatto con la teglia.

Estrarre i dolci; tagliarli obliquamente in fette non troppo sottili, per evitare che si sbriciolino, e biscottarle a 200° per 10 minuti.

Lasciare che i biscotti si raffreddino completamente e conservarli in un contenitore ermetico.

NOTE:

  • La dose del latte può variare rispetto a quella indicata nella ricetta. Regolati aggiungendolo gradatamente, mentre impasti. Il risutato che devi ottenere deve essere una frolla omogenea, strutturata e che non si attacchi alla spianatoia.
  • La marmellata di fichi è stato un dono prezioso della mamma di Alessandro; dubito si possa trovare in giro un prodotto così buono, carico di amore e passione! Grazie ancora, per questo e per il resto!
  • Ho assaggiato la Burrella di Toritto nel mio girovagare fra i vari padiglioni dell’edizione 2018 del Sana, Salone Internazionale del Biologico e del Naturale. Negli assaggi che proponevano in occasione della Fiera, la Burrella era presentata a ciuffi su gallette di riso nero: buonissima e, già solo per quello, meritava di essere acquistata! Parlando poi con il titolare della Fattoria della Mandorla, ho scoperto che questo prodotto, a base di latte di mandorla, può sostituire il burro e la margarina in preparazioni come la frolla o la pasta brisè. La cosa mi ha incuriosita alquanto e ho deciso di provare. Come puoi vedere dalle foto, la consistenza della frolla è la medesima di quella tradizionale preparata con burro e uova; quanto al gusto, poi, non ha proprio nulla da invidiarle! Sono davvero contenta per questa scoperta e, soprattutto, del fatto che si tratti di un prodotto italiano, certificato bio, senza soia nè glutine.Sul sito della Fattoria della Mandorla vengono suggerite altre modalità d’impiego, in ricette sia dolci che salate, ed io non vedo l’ora di sperimentarle.
  • Puoi sostituire lo zenzero con la buccia grattugiata di limone.

Spero che questa ricetta ti sia piaciuta tanto da spingerti a replicarla. Qualora lo facessi, ricorda di taggarmi su Instagram con #lapulcenellorecchio.

 

 

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